ALPPS
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- Scritto da Fegato Chirurgia
(Associating Liver Partition and Portal vein ligation for Staged hepatectomy)
(Transezione epatica subtotale e legatura portale per Epatectomia in due tempi)
Non sono infrequenti i casi di pazienti che presentino alla diagnosi neoplasie primitive del fegato o metastasi epatiche valutabili in prima istanza come inoperabili, per eccessiva diffusione epatica (mono o bilobare) o per insufficienza di un volume epatico residuo.
La ricerca di nuove strategie per estendere in maniera concreta il numero di resezioni epatiche e il concetto di resecabilità, ha rappresentato una delle più grandi sfide in chirurgia oncologica nel corso degli ultimi trent’anni, con una sempre maggiore attenzione allo studio della rigenerazione del fegato residuo (future liver remnant) tale da minimizzare il rischio di insufficienza epatica post-resettiva. È stato dimostrato che un valore del rapporto tra volume del fegato residuo e peso corporeo < 0,5% è in grado di predire con affidabile precisione un elevato rischio di insufficienza epatica post-resettiva e mortalità post-operatoria.
In passato sono state descritte numerose strategie al fine di poter rendere operabili pazienti inizialmente non resecabili per estensione di malattia epatica o coinvolgimento di grosse strutture vascolari. Tra queste, sicuramente è prevalso il concetto di resezione epatica in due tempi (two-stage hepatectomy) col chiaro intento di favorire la rigenerazione epatica a distanza tra il primo e il secondo step.